Non e’ stata quell’arrampicata esaltante al sole, su roccia solida e calda come ci prefiguravamo di trovare. La nebbia frettolosa di salire a ricoprire tutto ancora in fase di avvicinameno, non ci ha di certo impedito di portare a termina la scalata peraltro breve di questo isolato torrione di ottimo serpentino. Non comunque in maniera divertente, con roccia viscida, aria umida, assenza totale del panorama circostante, che avrebbe aiutato non poco ad alleviare il disagio dall’arrampicare con le mani fredde, stare attento piu’ del dovuto a dove mettere mani e piedi e, come se non bastasse, il tutto, senza vedere una mazza di cio’ che ci stava attorno. Soste per le calate, due, una di 30m dal sommo del torrione, l’altra di 20m alla base sul lato sud.ovest, ottimamente attrezzate.