Weissmies Cresta SE

Weissmies Cresta SE
La gita
giacomoie
3 21/08/2023
Accesso stradale
parcheggio saas almagell a pagamento ovunque 10€ due giorni. sentieri comodi (per il rifugio almageller forse più comodo il sentiero di destra (salendo))
accesso coi mezzi pubblici molto comodo, bus frequenti, treni svizzeri
rifugio 70 franchi

ad oggi cresta completamente pulita. l’arrampicata è elementare tranne qualche passo di II+ (?) mai obbligato. sentiero e via comunque facili da seguire (rocce segnate dai ramponi), anche in discesa. con un po di attenzione e visibilità, e se non si ha bevuto troppa birra (unica cosa quasi economica in rifugio) è difficile finire fuori traccia. rimanere sulla cresta perchè fuori la roccia è marcia e frana/scarica continuamente.
corda e qualche protezione da noi usata solo in alcuni tratti in disarrampicata nella parte alta, ma chi si muove bene in ambiente può non portarla.
stesso vale per picca e ramponi, inutili fino ai nevai sommitali. qui prestando dovuta attenzione ci si può muovere anche con solo ramponcini e bastoncini.
volevamo scendre dalla via normale nord, ma le uniche due cordate salite da li ce lo hanno sconsigliato, parlando di ghiaccio vivo ripido per centinaia di metri esposto, seracchi, crepi e ponti sottili con lo zero termico a 5000m. entrambe le cordate hanno deciso di scendere dalla cresta SE. noi, in un momento di lucidità, abbiamo capito che non era il caso di essere proprio gli unici pirla a scendere da li e abbiamo deciso di ridiscendere la cresta come tutti. (tutti tranne alcuni che sono scesi in parapendio!)
una delle due cordate sosteneva di aver piantato una cinquantina di viti. un altra aveva doppia piccozza ma zero viti (mi sono chiesto in quali condizioni e quale persona normale porta due picche ma nessuna vite, a parte ueli steck quando deve fare il record di salita dell’eiger si intende)
nota simpatica, il rifugio non permette di fare la colazione prima dell’ora che loro ritengono giusta. ci ho discusso un po fino a quando ho realizzato di aver dimenticato la frontale, quindi l’ora da loro proposta, le 5, mi è andata benissimo.
Son saliti anche due bambini, anche se visto che in discesa faticavamo a prenderli non erano propio bambini normali. gita abbastanza facile, ovviamente con condizioni diverse è da vedere

in queste condizioni sembra di fare un pizzo coca solo più grande, più in quota, più lungo e un poco più franoso e soprattutto coi svizzeri al posto dei bergamaschi.
ambiente desertico, quasi marziano, con rocce rosse, gialle, bianche e grigie. un po desolante, ma che esercita un certo fascino. vista incredibile su tutto. dal rosa al mischabel, si intravede il ghiacciaio dell’ aletsch, il finsteraarhorn, le montagne del sempione…

Link copiato