Bellissimo itinerario per l’ambiente suggestivo e incantevole che offre.
Per noi 500 km (x2=1000 km) di distanza automobilistica, ma grazie a due giorni di meteo favorevole/”spaziale”, gita …”spaziale”… In questo caso, soprattutto per il particolare “clima” e ambiente di questa bella valle tirolese, aggiungo il termine …”deliziosa”…
Ghiacciaio in buone condizioni, con crepacci ancora pressochè chiusi, e nevai ancora abbondanti poco dopo il rifugio, con buon rigelo mattutino. Al ritorno, al Mitterkajoch, come quasi tutti, abbiamo percorso il tratto di ferrata (attualmente pulito)che dimezza il dislivello del canale ripido.
Ottimo il trattamento al rifugio, che si presenta tale solo dall’esterno… All’interno corrisponde di più a un tipico (e quindi bello…) albergo austrico, con i prezzi da rifugio alpino… Altrove (purtroppo) è l’inverso…
Piacevole anche il rientro a Vent… Baciata dal sole pomeridiano, con le strade percorse da turisti ed escursionisti, con numerosi alpigiani intenti a sfalciare e “pettinare” i prati circostanti, ha offerto un’atmosfera di serenità, piacevole e rilassante…, e quindi una località che non si lascia volentieri…, oppure che si lascia con la speranza di ritornare…
Con Susanna Z. e Elio P. (che anche questa volta si è rivelato un super automobilista…, e che dopo il Grosglockner dell’estate 2008 -altrettanto bello- ha voluto collezionare e ci ha proposto questa bellissima montagna -la più alta del Tirolo e la seconda in Austria-, e con il fuoriclasse Franco F..