- Accesso stradale
- libero
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa pesante
- Quota neve m
- 1000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Mentre l’itinerario classico parte dall’alpe Blizz, noi, lasciato l’auto prima del ponte sul rio Rodeggia, siamo saliti dalla strada che porta all’alpe Crest (divieto d’accesso). Si segue le indicazione del sentiero estivo che porta alla bocchetta di Sant’ Antonio. Dalla bocchetta si segue la cresta (interrotta circa a metà da un intaglio sci a spalla) fino alla vetta. Quest’ ultimo tratto è a pericolo valanghe. Dalla vetta si scende direttamente, per poi traversare verso destra per riprendere il sentiero che sale alla bocchetta, o si ritorna fino al canale (intaglio) quindi ridiscenderlo e traversare verso destra. Noi abbiamo percorso il canale del rio Rodeggia fin dove si poteva e poi attraverso una cortina impenetrabile di pini fino all’alpe Cortignasco (vivamente scosigliato).
io e tony